Riso con carne coltivata: il Superfood del futuro
Riso "ricoperto" con carne coltivata
Da tempo si sente parlare di carne coltivata prodotta in laboratorio, ma pensate se tra qualche anno fosse possibile trovare in commercio arancini e sartù a base di riso "ricoperto" di carne coltivata. L'idea appartiene ad un gruppo di ricercatori coreani che stanno sviluppando un superfood più proteico e con meno impatto ambientale, che potrebbe aiutare a combattere la malnutrizione nei Paesi più poveri, oppure potrebbe diventare cibo per astronauti.
Cos'è il riso alla carne coltivata?
Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Matter porta alla luce i benefici di un nuovo cibo "elaborato" dagli studiosi della Yonsei University di Seoul. Si tratta del riso con carne coltivata, cioè una specie di riso ricoperto con coltivata o sintetica.
Si è creata una strategia per sviluppare un alimento ibrido ricco di sostanze nutritive utilizzando chicchi di riso funzionalizzati con nano-rivestimenti e cellule bovine per un sistema alimentare sostenibile. In parole più semplici, si fanno crescere le cellule di muscolo e grasso bovino su uno scheletro di chicchi di riso rivestiti di gelatina di pesce.
Il riso è tra i cereali ritenuti sicuri e con una bassa incidenza di allergie. Inoltre, il riso ha un profilo e una struttura adatti per colture cellulari in 3D. Grazie ad un rivestimento commestibile composto da gelatina di pesce ed enzimi alimentari (transglutaminasi microbica), offre un'elevata affinità tra i chicchi di riso e le cellule sintetiche e si migliora la stabilità strutturale dei grani per una maggiore capacità cellulare.
In questo modo, i chicchi di riso si trasformano in una specie di "ibrido" alimenti con nutrienti animali contenenti cellule bovine organizzate. Le proprietà nutrienti di questo cibo e il valore produttivo di questo riso con carne coltivata vengono studiati per valutarne le potenzialità come alimento sostenibile, che garantisce la sicurezza dalle crisi alimentari e la lotta alla malnutrizione nei Paesi più poveri.

Il riso con carne coltivata è un alimento ibrido?
Quando si parla di "riso ricoperto di carne coltivata" sicuramente non si sta parlando di un'alimento di tipo ibrido. Infatti, per definizione, gli ibridi sono organismi animali o vegetali provenienti da incrocio di DNA di due specie diverse. In questo caso, invece, non è stata effettuata nessuna modifica al DNA del riso né a quello della carne, pertanto non si può definire un ibrido in senso stretto. Questo nuovo riso rimpolpato e ricoperto con carne coltivata permetterebbe fornire un alimento nutriente ed accessibile a comunità ad alto rischio di malnutrizione e insicurezza alimentare, riducendo al contempo l’impatto ambientale legato alla produzione di carne tradizionale.
Sapore e valori nutrizionali
Secondo i ricercatori che lo hanno realizzato e assaggiato dopo una normale bollitura, il sapore di questo tipo di riso è decisamente diverso dal riso tradizionale ed è più duro e dal sapore nocciolato.
Per quanto riguarda i valori nutrizionali, attualmente non ci sono differenze significative con il riso tradizionale. Infatti, 100 grammi di riso ricoperto da carne contengono 0.01 grammi di grasso in più e 0.31 grammi di proteine in più del riso normale. Sarebbe come mangiare 100 gr di riso e un cucchiaino di carne, e ciò sembrerebbe essere legata alla scarsa quantità di carne coltivata utilizzata. Aumentando, però, il numero di cellule bovine messe in coltura, si spera di aumentare anche la percentuale di muscolo e soprattutto di grasso da far aderire al riso rimpolpato.
Ad oggi solo la Food and Drug Administration americana e Singapore hanno approvato l’immissione in commercio della carne coltivata. Altri Paesi seguiranno il loro esempio? Per ora l'EFSA ha dichiarato che prevedono di effettuare la valutazione scientifica della carne coltivata e dei altri novel food, approfondendone gli studi e dando il loro responso quanto prima.
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Fonte bibliografica: