Perché si dorme coperti anche quando fa caldo?

Biagio Flavietti • 11 luglio 2023

Perché si dorme coperti anche quando fa caldo?

Che tu viva in Australia, in Italia o in Norvegia, la copertina per dormire non può mai mancare. Infatti, la maggior parte della popolazione mondiale necessita delle lenzuola sul letto per riuscire a dormire e a dimostrarlo è uno studio condotto nel 2002 su un gruppo di persone proveniente sia da climi freddi ma soprattutto da climi più caldi. Insomma, avere le lenzuola su almeno una delle due gambe per fare sonni tranquilli, non è una psicosi personale ma riguarda più individui di quanto si possa credere.

Le lenzuola nell'antichità

Lenzuola antiche come il mondo!

Non è una novità che la biancheria da letto sia una cosa antica come il mondo. Infatti, già gli antichi egizi, ma poi anche i romani e così via, utilizzavano coperture di vari tessuti per accompagnare i propri sogni. Pensate che, con il passare del tempo, il letto e le lenzuola divennero il pezzo di mobilio più costoso della casa, il più importante per la giovane coppia di novelli sposi che si accingeva a metter su famiglia. Lenzuola e coperte divennero così importanti, che spesso venivano tramandate di generazione in generazione come un lascito di grande valore (il famoso corredo femminile).

Perché c'è il bisogno di coprirsi anche d'estate?

La risposta è stata fornita dal direttore dello Unity Sleep Disorder Center di New York e da molti altri centri sparsi per il mondo, che si occupano di analisi e problemi legati al sonno. La sintesi che abbiamo operato vede la prevalenza di 2 componenti principali che portano ad avere “bisogno” di una copertura notturna.


  1. La prima motivazione è di carattere prettamente fisiologico. Il nostro corpo, infatti, durante il giorno ha la straordinaria capacità di autoregolare la propria temperatura, in modo da proteggere gli organi interni, ma quando si riposa e si è in fase REM questa capacità viene meno. Per questo motivo un aiuto esterno al mantenimento del calore corporeo rimane molto utile, anche se fuori non fa così freddo! La temperatura, inoltre, è una delle componenti essenziali per mantenere il corpo nello stato di addormentamento. Chi dorme nudo o in boxer, al minimo cambiamento di temperatura potrebbe svegliarsi. Il lenzuolo consente, quindi, di mantenere una temperatura interna uniforme e di far evaporare più facilmente il sudore dalla superficie cutanea.


  2. Non ci siamo dimenticati del secondo fattore, che invece ha una valenza molto più psicologica e culturale: infatti fin da bambini, veniamo avvolti e coperti dai nostri genitori quando andiamo a dormire. C’è chi afferma addirittura che le lenzuola e il loro senso di protezione ci riportano alla sicurezza e alla tranquillità presenti nel grembo materno. Inoltre lo schema mentale di infilarci sotto le coperte attiverebbe a livello inconscio tutta una serie di segnali che favorirebbero un sonno più sereno e indisturbato.


Ricordiamo che di notte, la temperatura ideale della stanza dovrebbe mantenersi tra 16 e 18 ° C, con una temperatura massima di 25 ° C.


Insomma anche con 40 gradi, il lenzuolo ha sempre il suo perché e nel caso faccia troppo caldo ma non volete rinunciarvi... potete sempre optare per la "tecnica di 1 sola gamba scoperta"!


L'intero contenuto di questo articolo deve essere considerato di carattere esclusivamente divulgativo e informativo. Non si intende in alcun modo sostituire la consulenza medica con figure professionali specializzate. Si raccomanda quindi di rivolgersi al proprio medico curante prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata e/o per la prescrizione di terapie personalizzate.

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